Con la compliance aziendale si fa riferimento alla conformità rispetto a una normativa, uno standard o a delle best practice,. Essa rappresenta un indicatore di liceità e illiceità (intesa come conformità alle norme di settore) dell’operato aziendale.
La compliance aziendale è collegata al sistema di controllo interno, poiché, andando a valutare la conformità di procedure e comportamenti relativamente a regole di funzionamento che l’azienda adotta o è tenuta a rispettare, è possibile andare a monitorare l’attività e l’operato dei soggetti collegati all’impresa in modo diretto (es. dipendenti, amministratori) o indiretto (es. consulenti, fornitori).
L’importanza della compliance aziendale: approccio innovativo ed integrativo.
Nell’ambito di operatività della compliance aziendale è fondamentale che le aziende sappiano affrontare questa grande sfida con un approccio innovativo ed integrato, al fine di evitare ridondanze di processi, documenti, sistemi informativi e strutture.
Tale sforzo non è privo di vantaggi. Infatti il fine ultimo della compliance aziendale è proteggere le aziende dai rischi di carattere legale e reputazionale, ovvero conformare l’attività d’impresa alle disposizioni normative, ai regolamenti, alle procedure e ai codici di condotta di settore.
Attraverso il processo di rilevamento ed adeguamento dei processi aziendali all’evoluzione normativa posta in essere dal legislatore nazionale e comunitario, si individuano le varie possibili alternative per evitare di incorrere nelle sanzioni previste dalle disposizioni di legge e di conseguenza mirare alla salvaguardia dell’organizzazione societaria stessa dai rischi legali e reputazionali.
Per il tramite del procedimento di compliance, non si realizzerà nient’altro che un percorso capace di rendere la realtà aziendale “socialmente coscienziosa” e, pertanto, responsabile, assumendo in prima persona obblighi e doveri afferenti alle attività ed agli obiettivi perseguiti, aumentandone la solidità reputazionale, finanziaria e produttiva.
Il valore della consulenza nella Compliance aziendale: operatività del modello 231.
L’esperto di compliance diventa così una figura di rilievo all’interno dell’azienda. Ed infatti la funzione dell’esperto sarà in grado di influenzare la strategia aziendale, di indicare le best practice di settore e, allo stesso tempo, mantenere alta l’attenzione sulla competitività.
Il Modello 231, dunque, risulta essere lo strumento imprescindibile per evitare sia la commissione dei reati, sia l’eventualità che l’ente risponda dell’illecito penale commesso da un soggetto appartenente alla propria organizzazione interna.